Come può un “principiante” avvicinarsi all’universo culturale e sociale del Vietnam, magari nell’imminenza di una visita d’affari o di un semplice soggiorno turistico nel Paese? A nostro avviso potrebbe leggersi “Il Vietnam senza saper né leggere né scrivere. Appunti di viaggio”, il libro di Igor Jelen edito nel 2008 da Aracne editrice. Si tratterà forse di una pubblicazione un po’ datata, basandosi su un viaggio dell’autore, che risale alla fine del 2007.
La copertina
Tuttavia descrive in modo leggiadro gli aspetti tipici dell’universo vietnamita e le loro radici, dal proverbiale traffico di Saigon, ai piatti tipici «disgustosi» per i palati occidentali. A seguire la sinossi della pubblicazione, tratta dal sito dell’editrice. «Piuttosto che guida non convenzionale o diario di viaggio, una rapida sequenza di riflessioni, impressioni e parole in libertà: la descrizione di un viaggio improvvisato, appunto, “senza saper né leggere né scrivere” senza troppe preoccupazioni, senza troppe preparazioni.
Il Vietnam, lo scrigno (finalmente) aperto di tutto ciò che in Occidente significa Oriente, alla ricerca di qualche cosa di autentico che solo l’esperienza del viaggio “senza sapere…” può restituire». Jelen è professore associato di Geografia economico-politica presso l’Università di Trieste. E «quando non ha niente di meglio da fare», com’è scritto sulla copertina del libro, «viaggia e prende appunti».
(Francesco Giappichini)
Vietnam report 